Un giorno sono andato a ritirare la mia vespa dal meccanico, lo vedo tutto intento a rimontare un Ciao che gli avevano da poco riverniciato.
Si chiama Lino, un prodigio d'amore e passione per il proprio lavoro come ce ne sono pochi. Era impossibile non restare incantati da come comunicavano Lino e suo nipote Giacomo, in una dimensione sospesa tra gioco e lavoro
marco ferrando, fotografo